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Con un progetto pilota quattro produttori di cemento puntano a utilizzare la CO2 catturata come materia prima per la produzione di combustibili sintetici
23 novembre 2020

Con un progetto pilota quattro produttori di cemento puntano a utilizzare la CO2 catturata come materia prima per la produzione di combustibili sintetici

Il progetto pilota “catch4climate”, per il quale quattro aziende cementiere hanno unito le proprie forze, si occupa di cattura della CO2 e del suo impiego nell’industria. Il consorzio ha l’obiettivo di realizzare e gestire, in un’area dello stabilimento di Mergelstetten, nel sud della Germania, un impianto dimostrativo su scala semi-industriale, che utilizzi il cosiddetto processo Oxyfuel per la cattura dell’anidride carbonica. La CO2 catturata a Mergelstetten in futuro verrà impiegata per realizzare, con l’ausilio di energie rinnovabili, i cosiddetti “reFuels”, vale a dire dei combustibili sintetici climaticamente neutri, come ad esempio il cherosene per il trasporto aereo.
L’industria cementiera sta ricercando a fondo soluzioni per riutilizzare le emissioni di CO2, inevitabilmente generate dalla cottura del calcare, in processi o nuovi prodotti. A tale scopo la CO2 deve essere catturata durante il processo di produzione del cemento. Per poter dimostrare tali processi nella pratica, i quattro cementieri europei Buzzi Unicem SpA-Dyckerhoff GmbH, HeidelbergCement AG, SCHWENK Zement KG e Vicat S.A. hanno fondato a fine 2019 la joint venture CI4C (Cement Innovation for Climate). Il progetto “catch4climate” ha l’obiettivo di creare i presupposti per un utilizzo su vasta scala delle tecnologie di cattura dell’anidride carbonica nelle cementerie, in modo da consentire un utilizzo futuro della CO2 come materia prima in altri processi (CCU, CCS).
Oxyfuel (da “oxy” = ossigeno e “fuel” = combustibile) è un procedimento di cottura del clinker durante il quale viene immesso nel forno ossigeno puro anziché aria. Grazie all’ossigeno, nel processo di combustione non vengono più introdotti altri componenti quali l’azoto e di conseguenza si genera un’elevata concentrazione di CO2 nei fumi. L’obiettivo è di catturare quasi il 100% delle emissioni di anidride carbonica di una cementeria a costi contenuti. L’industria cementiera europea, grazie all’impiego di tale tecnologia, potrebbe arrivare a una considerevole riduzione delle emissioni di CO2 dovute al processo, contribuendo così in maniera importante alla tutela del clima. La realizzazione del progetto è ancora subordinata alla richiesta di contributi pubblici per la ricerca.
Il consorzio CI4C ha già iniziato la fase di progettazione e, nell’ambito del progetto pilota “catch4climate” a Mergelstetten, opera in stretta collaborazione con il Land Baden-Württemberg. A tal proposito il 18 novembre 2020 è stata siglata a Stoccarda una lettera l’intenti insieme al presidente del Land e all’assessore ai trasporti.