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Da Cleanker a Herccules: il contributo di Buzzi Unicem in materia di cattura e stoccaggio dell'anidride carbonica
08 marzo 2023

Da Cleanker a Herccules: il contributo di Buzzi Unicem in materia di cattura e stoccaggio dell'anidride carbonica

Nel corso del 2022 Buzzi Unicem ha presentato la roadmap “Our Journey to Net Zero”, che prevede le misure necessarie per raggiungere ambiziosi obiettivi di riduzione CO2 al 2030, fino alla completa decarbonizzazione al 2050. Le tecnologie di cattura-stoccaggio-utilizzo di CO2 (CCUS) sono una leva fondamentale per completare il quadro di riduzione delle emissioni. In questa fase Buzzi Unicem è attiva nella sperimentazione di diverse tecnologie CCUS in scala pilota.
Sono stati recentemente presentati i primi risultati di CLEANKER (CLEAN clinKER production by calcium looping process), progetto avviato nel 2017 e finanziato dal programma quadro europeo Horizon 2020, che ha visto lo sviluppo del primo prototipo italiano di cattura e stoccaggio della CO2 nel contesto di un processo aziendale operativo, presso lo stabilimento Buzzi Unicem di Vernasca (Piacenza).
 
Il cemento è prodotto a partire dal cosiddetto “clinker”, materiale ottenuto per cottura ad elevata temperatura di una miscela di materie prime costituite principalmente da calcare (carbonato di calcio), che riscaldato ad elevate temperature, si scinde naturalmente in ossido di calcio e anidride carbonica, nel processo di decarbonatazione. Con la tecnologia del Calcium Looping è possibile produrre cemento catturando oltre il 90% dell’anidride carbonica prodotta: grazie al progetto CLEANKER si è giunti ad una stima delle modifiche e degli investimenti necessari per i cementifici esistenti e dei costi operativi, validando la sostenibilità economica della tecnologia di cattura della CO2.

Archiviata l’esperienza di Cleanker, Buzzi Unicem ha aderito con uguale entusiasmo alla nascente iniziativa denominata HERCCULES (Heroes in Southern Europe To decarbonize industry with Ccus).
Coordinato dal Leap (Laboratorio Energia e Ambiente Piacenza) e dal Politecnico di Milano, il progetto di ricerca ha coinvolto insieme a Buzzi Unicem altri 22 partner internazionali, che per cinque anni lavoreranno con l’obiettivo di dimostrare la fattibilità dell’intera filiera di Cattura, Utilizzo e Stoccaggio di CO2 (CCUS, Carbon Capture, Utilisation and Storage) in regioni del sud Europa. I 70 progetti di CCUS in diversi stadi di sviluppo sono infatti, concentrati quasi esclusivamente nei paesi del Nord.
La sperimentazione, che coinvolgerà nuovamente l’impianto di Vernasca, è basata su avanzate tecnologie di cattura ossi-combustione e post-combustione combinate con processi criogenici di purificazione in grado di separare CO2 con efficienze e purezze prossime al 100%. Una parte del flusso di CO2 pura sarà destinato alla mineralizzazione per la produzione di nuovi materiali cementizi.
Le attività includeranno anche il trasporto di CO2 al sito di stoccaggio geologico di Ravenna, completando la dimostrazione dell’intera filiera. Grazie alla cattura dell’anidride carbonica biogenica e al suo riutilizzo e/o stoccaggio, HERCCULES intende dimostrare la possibilità di conseguire emissioni negative, trasformando i cluster industriali da emettitori ad assorbitori.